sabato 16 settembre 2017

Lunedì 11 settembre : 'Il Colibrì' inizia!


Spazio Educativo a contatto con la natura di ispirazione montessoriana e libertaria.

Il Colibrì è uno spazio dove la relazione viene valorizzata, dove si offre il tempo e lo spazio necessari per crescere armoniosamente, dove l’apprendimento passa attraverso l’esperienza e il bambino è considerato nella sua integrità, rispettato in quanto bambino, con i suoi tempi, modi e talenti.

Il Colibrì si rivolge alla fascia di età 3-10 anni, dove le attività vengono pianificate e organizzate dagli educatori insieme alle famiglie.



Seguici su: www.ilcolibririeti.wordpress.com

https://www.facebook.com/Altra-Scuola-Rieti-105307046675639/

venerdì 1 settembre 2017

Sostieni il progetto su Chuffed.org

1, 2, 3 Scuola! – Getting ready for school!

A settembre 2017 apre la prima scuola alternativa nella provincia di Rieti. Le donazioni ci aiuteranno a comprare i materiali necessari per creare un ambiente accogliente e stimolante per la nostra prima classe!
clicca qui per fare la tua donazione


https://chuffed.org/iframe/32320/25aae1/

domenica 4 giugno 2017

Invito incontro Altra Scuola domenica 4 Giugno

Care mamme e cari papà,

 DOMENICA 4 GIUGNO  a partire dalle ore 15:00 ci incontriamo a Cupaello (RI) per il progetto progetto "Altra Scuola".

Ci incontreremmo al Ristorante il Bacio di Cupaello, dove insieme alla nostra futura educatrice Chiara predisporremo spazio e tempo per diversi laboratori adatti a tutte le età.
Siamo molto contenti che i proprietari del Bacio si sono resi disponibili ad accoglierci nel loro bellissimo luogo per tutto il pomeriggio, ma per poter rispettare anche la loro disponibilità e lavoro gli abbiamo chiesto di prepararci una merenda con caffè, crostate e frutta, con un contributo libero da parte vostra.

Vi ricordiamo che lo scopo di questo incontro è quello di presentarvi in maniera più concreta le attività educativo-didattiche che la nostra scuola sperimentale proporrà nell'anno 2017-2018, ma anche il piano economico previsionale e le diverse ipotesi di retta. Ma non meno importante: di conoscersi di persona (per quelli che non conosciamo ancora), avere tempo per parlarsi anche in un modo informale di questo progetto che parte da noi genitori, mentre i bambini giocano sotto le alte querce del "Bacio"...


COME ARRIVARE
Google Street View del Ristorante Bacio (via Mussi): https://goo.gl/maps/tV2fT2MmDrK2
Coordinate GPS:42.433576, 12.932652
Segui indicazioni Maps se hai un navigatore: https://goo.gl/maps/GVBizjYWDxD2
Da Rieti:
- arrivare in zona Nucleo Industriale/Madonna del Passo e seguire le indicazioni per CUPAELLO
- seguire sempre la via principale che sale al paese, e proseguire (sempre per la via principale, che è via Abruzzi) fino ad incontrare il grande parcheggio sterrato del Ristorante Bacio.

martedì 4 aprile 2017

Verso un'altra scuola a Rieti.... incontro di presentazione l'8 aprile a Rieti

Il prossimo 8 aprile (sabato), alle ore 16.00 presso il locale Le Tre Porte di Rieti (via della verdura 25) abbiamo organizzato l'incontro di presentazione della scuola "alternativa" che apriremo da settembre 2017, e che accoglierà bambini dai 3 anni in su.

Presenteremo il progetto e i suoi capisaldi, le cose su cui abbiamo finora lavorato e quelle ancora in evoluzione.

Se siete interessati o curiosi di saperne di più vi invitiamo a partecipare, o se non potete, a scriverci alla mail: unaltrascuolarieti@gmail.com

Potete intanto trovare maggiori informazioni su di noi sul nostro blog
unaltrascuolarieti.blogspot.it e sulla Pagina Facebook Altra Scuola Rieti (https://www.facebook.com/Altra-Scuola-Rieti-105307046675639/)

e i dettagli del progetto scolastico qui: http://unaltrascuolarieti.blogspot.it/2016/11/unaltra-scuola-per-rieti-il-progetto.html


Anche per motivi logistici, è gradita conferma della vostra partecipazione.
Se conoscete altri genitori potenzialmente interessati fate girare questo invito perché sono i benvenuti!
Vi aspettiamo!

Emily, Giorgia, Valeria, Sanda, Giordana, Cinzia

martedì 14 marzo 2017

Intervista a Maurizio Parodi

Maurizio Parodi, autore del libro "Basta Compiti! Non è così che si impara", nostro ospite a Rieti il 4 marzo 2017, intervistato da Fulvio Iampieri di ZeroTV

martedì 14 febbraio 2017

Basta Compiti! Ne parliamo con Maurizio Parodi, a Rieti il 4 marzo

Il 4 Marzo 2017 alle ore 16, presso il locale "Le Tre Porte" di Rieti (via della verdura 21-25), si terrà l'incontro con Maurizio Parodi, dirigente scolastico, pedagogo, formatore e autore del libro "Basta Compiti! Non è così che si impara" (ed. Sonda).
L'incontro, libero e gratuito, è promosso dall'associazione Semi di Cambiamento e dal gruppo di genitori "Un'Altra Scuola a Rieti", che vuole promuovere occasioni di confronto e riflessione sull'educazione dei bambini, la pedagogia e la scuola di oggi.

sabato 19 novembre 2016

Un'altra scuola per Rieti: il progetto

Dopo quasi un anno di lavoro impegnativo, e grazie all'utilizzo della metodologia del consenso, si e' formato un gruppo di mamme reatine determinate a portare avanti un progetto di costruzione di una scuola diversa e alternativa al panorama esistente.
Abbiamo lavorato molto e approfondito le diverse metodologie e approcci educativi, paragonandoli, confrontandoci e trovando quel minimo comune denominatore che sara' il nostro manifesto, e che costituira' la base per sviluppare le attivita' educative e didattiche della nostra futura scuola.

Di seguito trovate il sunto del progetto, ancora in divenire, con i suoi punti-cardine, per noi fondamentali e imprescindibili.
Ad oggi siamo impegnati nella ricerca di possibili candidati come educatori, e del luogo piu' idoneo dove iniziare a dar vita al nostro progetto.
Per ulteriori informazioni, o per inviare le candidature in qualita' di educatori, e' possibile contattarci all'indirizzo unaltrascuolarieti@gmail.com


Un’altra scuola a Rieti
Progetto di scuola parentale in provincia di Rieti

Chi siamo

Siamo un gruppo di genitori che vivono a Rieti e dintorni, decisi ad impegnarsi direttamente per creare una proposta educativa alternativa alla scuola tradizionale, per i propri figli e per altre famiglie interessate. Ognuna di noi ha esperienze professionali e personali diverse, ma ciò che fortemente ci unisce è la visione di una scuola diversa da ciò che oggi ci viene localmente offerto, e la consapevolezza che impegnandoci insieme possiamo dare vita ad un ambiente educativo più consono e rispettoso dei bisogni dei bambini.

Il nostro bisogno di una scuola “alternativa” nasce anche dal domandarci quanto l’approccio scolastico tradizionale possa rispondere ai bisogni più ampi di una società in rapido cambiamento: quanto la scuola di oggi sa trasmettere capacità e competenze davvero utili al futuro dei nostri figli? Quanto questa scuola è in grado di dare loro strumenti utili per affrontare il mondo nella sua complessità? E come sarà il mondo in cui i bambini di oggi vivranno da adulti?

Il progetto

L’idea è nata nel gennaio 2016 e da allora abbiamo fatto un lungo percorso di approfondimento, autoformazione, confronto tra di noi e con altre realtà italiane, per definire ciò che vorremmo la nostra ‘scuola’ offrisse ai suoi futuri alunni e la sua organizzazione.
Sono così emersi una serie di punti cardine per noi imprescindibili, attorno ai quali la nostra scuola si svilupperà, mantenendo un’apertura a nuove proposte e miglioramenti di ogni sorta.
Ciò che vogliamo costruire e far crescere è un contesto che valorizzi la relazione, che offra il tempo e lo spazio necessari per crescere armoniosamente, dove l'apprendimento passi attraverso l'esperienza e il bambino si consideri nella sua integrità, rispettato in quanto bambino, con i suoi tempi, modi e talenti; un ambiente che lo aiuti a sbocciare, non solo intellettualmente, ma in senso più ampio.

Obiettivi del nostro progetto-scuola

A livello generale:
  • Contribuire alla ‘grande transizione’ verso un mondo più giusto, equo e sostenibile, cominciando dai bambini,
  • Contribuire, con le nostre esperienze ed energie locali, al movimento più ampio per cambiare l’educazione sia in Italia che a livello internazionale.

Obiettivi specifici della nostra scuola:
  • Creare un’alternativa educativa per il territorio reatino;
  • Dare a i nostri figli e quelli dei nostri con-cittadini un’educazione rispettosa dei loro bisogni, talenti e modi di imparare.

Pedagogia e approccio metodologico

(ovvero il manifesto della nostra scuola!)

  • L’adulto/educatore si propone come facilitatore: favorisce l’emergere della curiosità, dell’esplorazione, di espressioni e soluzioni che esistono già nel bambino. L’adulto rispetta le specificità e le inclinazioni di ogni bambino, favorendo l’emergere e lo sviluppo dei suoi talenti e delle sue naturali capacità di apprendere.
  • Le attività si svolgono prevalentemente all’aperto con una possibilità di utilizzare spazi chiusi quando serve o quando i bambini ne esprimono il  bisogno.
  • La scuola valorizza il legame con le specificità territoriali, trasmette il senso di appartenenza all’ambiente naturale ed ecologico nel quale è inserita, come l’appartenenza alla comunità locale ed a quella più globale.

  • Si propone la cultura della collaborazione, della tolleranza, della cooperazione anziché della competizione, dando ampio spazio ad esperienze di aiuto, ascolto e accoglienza delle emozioni.
  • La maggior parte dell'apprendimento si svolge attraverso attività pratiche e legate alla vita reale (imparare facendo, educazione attiva).

  • È importante che i bambini abbiano ogni giorno del tempo non strutturato (gioco libero).

  • Il rapporto con i bambini è basato sull’onestà e la sincerità, senza uso di manipolazioni e distrazioni. Non si utilizzano punizioni di alcun tipo, né premi e rinforzi positivi che spingono i bambini ad impegnarsi nelle attività solo per compiacere l’adulto o per evitare la punizione.

  • Si cerca un equilibrio fra lo sviluppo delle capacità cognitive ed altre competenze: emozionale, relazionale, motorie, espressive-artistiche.

  • Ai bambini viene data sempre, e prioritariamente, la possibilità di autocorreggersi.

  • I bambini non vengono obbligati a partecipare ai laboratori o alle lezioni qualora dimostrino rifiuto o resistenze; viene perciò privilegiato lo svolgimento di attività che rispettino l’interesse o il bisogno del bambino.

  • Si offre al bambino la possibilità di provare un sentimento di meraviglia legato ad una dimensione spirituale.
  • La scuola si avvale dell’uso di metodologie e di materiali variegati e stimolanti, integrando l’utilizzo di strumenti mutuati anche da approcci pedagogici diversi.

  • Le materie proposte includono anche attività che non sono proposte dai programmi ministeriali.
  • La scuola si pone nei confronti delle famiglie con un approccio orizzontale di inclusione e partecipazione attiva, proponendo e accogliendo proposte, offrendosi non sono come spazio educativo per i figli ma anche come spazio di costante dialogo, scambio e confronto tra genitori. Si offre inoltre ai genitori la possibilità di impegnarsi personalmente in attività riguardanti la gestione della scuola.